martedì 10 maggio 2011

BIOPOLIMERI PRODOTTI IN ITALIA

La notizia è recente: il gruppo olandese DSM, insieme alla francese Roquette Frères, hanno deciso , di formare una joint-venture di nuova costituzione (Reverdia) per costruire in Piemonte (a Cassano Spinola in provincia di Alessandria) un nuovo impianto di produzione di acido succinico da risorse rinnovabili, mediante la fermentazione di derivati amidacei e, in futuro, anche di biomasse cellulosiche, non concorrenti con il consumo umano o animale.

Quando entrerà in funzione, nel secondo trimestre del 2012, sarà il più grande impianto europeo per la sintesi di questo biopolimero, confermando così l'Italia come principale polo della produzione europea di bioplastiche.

Qualche giorno fa anche la californiana Cereplast aveva annunciato la costruzione di un nuovo impianto per produrre biopolimeri in Umbria. La Novamont di Novara invece ha espresso la volontà ancora progettuale di creare un nuovo polo per la chimica verde ENI-Novamont in Sardegna.

L'Italia sta diventando sempre più un polo d'attrazione per l'industria delle plastiche biodegradabili.